domenica 19 maggio 2013

Orsolart a "Chiamamilano"


L’associazione OrSolArt espone a "Chiamamilano" una serie di disegni frutto di percorsi  solo apparentemente lontani. I lavori  sono, infatti, quelli di un gruppo di donne,  detenute nel carcere di SanVittore e  quelli di Augusta Belloni, affetta da una rara malattia genetica, che le toglie autonomia.
I disegni delle detenute, sono stati elaborati nel corso dell’iniziativa “Io e le altre, ritratti senza sbarre”. In tale sede, venivano invitate a ritrarre se stesse e le compagne, senza seguire nessuno schema particolare, ma cercando  piuttosto di  cogliere, tradurre e interpretare, emozioni, desideri, speranze e tratti caratteriali e fisici (riuscendoci, a volte, con sintesi graffiante).
Parallelamente, Augusta Belloni riesce a trasmettere emozioni chiaramente percepibili negli occhi delle sue modelle: le immobili bambole cui ha scelto di dar vita. Strumenti, realtà e risultati diversi, certo. Con l’unico obiettivo, tuttavia, di documentare come le donne vivono e reagiscono a realtà anche difficili, superandole per guardare oltre.
Per quanto difficile possa essere.